La intensidad estética y el cine
Riassunto
Il cinema è una macchina di produzione di sensazioni. E l’intensità è il modo di configurarsi delle sensazioni, sia nella relazione spettatoriale che nel funzionamento del testo. Nel film l’intensità è insieme forza e differenza, dinamismo e flusso: è una linea curva, una variabilità, un processo, una mutazione che cambia i livelli. L’intensità è una categoria estetica fondamentale, che nel cinema assume forme particolarmente significative. Non è solo legata all’eccesso, ma anche al suo opposto, all’azzeramento. A volte è correlata al dinamismo e al pathos, ma anche all’enigma. Ha aspetti dell’avanguardia, la differenza innanzitutto, la innovazione e la violazione del codice- come sottolineano Deleuze e Guattari e, prima, Eisenstein. L’intensità caratterizza anche la relazione con lo spettatore, che è segnata da una variabilità di processi psichici, suscitati da un insieme complesso di determinazioni, e soprattutto dall’identificazione e dal sadomasochismo, come è possibile argomentare anche grazie ad alcuni concetti di Freud.
Parole chiave
Cinema, intensità, sensazione, forza, differenza