La caída del padre. El estado de los dioses en la Europa del siglo XX
Riassunto
Il presente articolo si interroga sul rapporto tra la perdita di prestigio della funzione paterna nella società occidentale contemporanea e il suo rapporto con la morte di Dio, e la crisi del patriarcato. Un’ipotesi centrale ordina la questione: che la morte di Dio non avrebbe portato, come la cultura moderna avrebbe predetto, alla fine del pensiero mitologico, ma, al contrario, al ritorno, non meno mitologico, di un nuovo tipo di divinità, una dea madre, la cui presenza potrebbe spiegare il substrato religioso dei principali movimenti totalitari che portarono la civiltà europea al bordo della distruzione nella prima metà del XX secolo: il nazismo e il comunismo stalinista. Da questo punto di vista, è specialmente esatta la parola scelta per nominare i crimini di massa che l’Europa di quel periodo avrebbe conosciuto: la parola olocausto. Alla luce di queste considerazioni, viene proposta una riflessione sulle origini storiche del patriarcato e una riconsiderazione del suo valore civilizzatore.
Parole chiave
Dio, dea, olocausto, totalitarismo, antropologia, mitologia